Anu, una bambina di 6 anni di
origini curdo-irachene, è morta soffocata a Bisignano, in
provincia di Cosenza. Secondo quanto si è potuto apprendere, la
piccola ha ingerito un nocciolo di pesca che, probabilmente, si
è fermato all'altezza della trachea non consentendole di
respirare.
I genitori della piccola, ospite con la famiglia di un
progetto di accoglienza del Comune, si sono recati subito nella
farmacia del centro storico per chiedere aiuto e immediatamente
è stato allertato il personale del 118. I sanitari giunti sul
posto hanno tentato in tutti i modi di salvare la piccola
assieme all'equipe dell'elisoccorso che era arrivata nel
frattempo e che l'ha poi trasportata nell'ospedale di Cosenza.
Tutti i tentativi, però, sono risultati vani e per la piccola
Anu non c'è stato nulla da fare. La Procura della Repubblica di
Cosenza ha comunque disposto l'autopsia sul corpo della piccola.
Una volta restituita la salma, il Comune di Bisignano si
occuperò dell'inumazione.
La bambina si trovava nel centro della Valle del Crati con
la mamma, il papà, una sorellina e un fratellino più grandi di
lei. Intanto, l'amministrazione comunale di Bisignano, guidata
dal sindaco Francesco Fucile, ha annullato tutti gli eventi
programmati per stasera e domani in occasione della festa di
Sant'Umile.
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