/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bancarotta fraudolenta, sequestrati beni a imprenditore

Bancarotta fraudolenta, sequestrati beni a imprenditore

Catanzaro,disposta interdizione da attività d'impresa per 1 anno

CATANZARO, 07 ottobre 2024, 09:28

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro hanno eseguito, nei confronti di un imprenditore indagato per bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale, un'ordinanza di applicazione di misura interdittiva del divieto di esercitare l'attività d'impresa per la durata di un anno e attuando il sequestro preventivo finalizzato alla confisca della somma di 145.458,47 euro. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della locale Procura. Le indagini, condotte dai finanzieri del Gruppo del capoluogo, avviate a seguito del fallimento di una società catanzarese operante nel settore edile, hanno consentito di delineare la gravità indiziaria relativa alla presunta distrazione di disponibilità finanziarie (pari a 145 mila euro) in danno, principalmente, dell'Erario che avrebbe portato al fallimento la sua società. In particolare sarebbe emersa "una gestione regressiva e disinteressata della società" a vantaggio di altre due entità costituite ad hoc in periodo pre-fallimentare e intestate ai diretti conviventi dell'imprenditore ma di fatto a lui riconducibili. Inoltre, sarebbero state effettuate frequenti operazioni di prelievo e pagamenti privi di giustificazione e di relativa causale.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza