CORIGLIANO-ROSSANO, 15 NOV - Armato di una pistola a
tamburo - risultata poi essere una scacciacani - ha compiuto una
rapina ai danni di un punto Eurospin a Corigliano-Rossano
minacciando e picchiando alcuni responsabili del punto vendita e
poi, dopo essersi impossessato di 3.000 euro, è fuggito
sequestrando uno dei dipendenti e costringendolo ad
accompagnarlo con la sua auto in una zona periferica della
città. La fuga del presunto rapinatore - un 41enne del posto -
però, è durata poco. I carabinieri del Reparto territoriale di
Corigliano-Rossano, infatti, sono riusciti ad identificarlo e
sottoporlo a fermo di polizia giudiziaria per rapina aggravata e
sequestro di persona.
Tutto è iniziato ieri sera verso le 19.15, quando un soggetto
travisato e armato di pistola è entrato nel supermercato
Eurospin nell'area urbana di Rossano. L'uomo, dopo aver
minacciato e picchiato alcuni responsabili del punto vendita, ha
costretto le cassiere a consegnargli l'incasso della giornata,
pari a oltre 3.000 euro. Quindi, per fuggire, ha sequestrato uno
degli addetti alle vendite che stava terminando il proprio turno
di lavoro e lo ha costretto, con la costante minaccia della
pistola puntata contro, a portarlo con la sua auto in una zona
periferica della città.
I carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano Rossano,
dopo avere acquisito gli elementi per identificare il
rapinatore, hanno avviato ricerche a tappeto con diverse
perquisizioni e controlli estesi in tutte le aree
dell'hinterland rossanese. Un lavoro che, a notte fonda, ha
portato gli investigatori a rintracciare il soggetto. Durante le
ricerche è stata ritrovata l'intera somma asportata e la pistola
utilizzata, risultata essere una scacciacani identica al modello
originale riprodotto.
La cifra recuperata è stata restituita al supermercato mentre
la pistola e gli altri oggetti pertinenti al reato sono stati
sequestrati. L'uomo è stato portato nel carcere di Castrovillari
a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
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