Il Comune di Catanzaro ha
aderito alla campagna nazionale di Emergency "R1pud1a la
guerra", esponendo uno striscione sulla facciata del Palazzo
comunale.
"L'iniziativa, simbolo di un messaggio forte contro ogni
conflitto armato - è detto in una nota del Comune - intende
riaffermare il ripudio della guerra sancito dall'articolo 11
della Costituzione Italiana e sensibilizzare la cittadinanza
sull'importanza di costruire un futuro di pace e dialogo. Questa
adesione si inserisce in continuità con la risoluzione adottata
dal Consiglio Comunale delle scorse settimane per una pace
giusta e duratura, rilanciando l'appello per il riconoscimento
dello Stato di Palestina come entità sovrana nei confini
precedenti all'occupazione del 1967, come passo fondamentale per
una soluzione pacifica e duratura in Medio Oriente".
"L'Amministrazione comunale ritiene essenziale - riporta la
nota - richiamare l'attenzione sul dovere morale e civico di
opporsi alla violenza in tutte le sue forme e di promuovere la
convivenza pacifica come fondamento di una società più equa e
inclusiva. L'iniziativa vuole rappresentare un impegno concreto
per consolidare i valori della pace e della solidarietà,
sensibilizzando la comunità sull'importanza di risolvere i
conflitti attraverso il dialogo e il rispetto reciproco. Il
messaggio dello striscione di Emergency sottolinea l'urgenza di
costruire un mondo in cui la guerra venga rifiutata come
strumento di risoluzione delle controversie, favorendo invece la
cooperazione e l'unità tra i popoli".
"Con questa adesione, Catanzaro - si sottolinea nella nota -
si unisce a numerose altre città italiane che hanno deciso di
sostenere la campagna, riaffermando che il ripudio della guerra
non è solo un principio costituzionale, ma una responsabilità
collettiva per garantire un futuro di pace e speranza".
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