I calabresi che convivono con situazioni di disagio psicologico e disturbi mentali sottosoglia e che risultano in carico ai Dipartimenti della Regione nel 2023, secondo i dati dell'ultimo rapporto sulla salute mentale pubblicato dal Ministero della Salute alla fine del 2024, erano 17.636, con circa 470mila soggetti, pari a circa il 20-30% della popolazione.
E per affrontare questa complessa realtà, Motore Sanità, con il contributo di Angelini Pharma, ha promosso una road map con una serie di think tank che vedono coinvolti esperti, associazioni di pazienti, istituzioni e stakeholder con l'obiettivo di individuare azioni concrete e sostenibili per migliorare l'assistenza e ridurre lo stigma associato ai disturbi mentali.
La road map denominata
"Laboratori sulla salute mentale" ha fatto tappa anche a Reggio
Calabria. I numeri emersi raccontano di un disagio crescente,
come confermano i dati degli accessi nei pronto soccorso, per
problematiche psichiatriche che, nel 2023, sono stati pari a
15.407, ossia più di 40 al giorno.
"L'analisi delle diagnosi principali che hanno portato agli
accessi in pronto soccorso - è stato rilevato - mostra che le
sindromi nevrotiche e somatoformi costituiscano il problema più
frequente, con oltre cinquemila casi segnalati. Oltre 164mila,
poi, le prestazioni erogate in un anno dai servizi territoriali,
di cui 8.385 a domicilio. La rete di assistenza psichiatrica in
Calabria è articolata con cinque Dipartimenti di salute mentale,
43 centri territoriali, 22 strutture residenziali e 5 strutture
semiresidenziali che offrono, rispettivamente, 412 e 52 posti
tra pubblico e privato. Il costo complessivo dell'assistenza
psichiatrica territoriale nella regione (ma i dati, ha precisato
il Ministero nel report, sono provvisori) ammonta a 88 milioni
di euro, di cui quasi 48 milioni destinati all'assistenza
ambulatoriale e domiciliare, 4,6 milioni per l'assistenza
semiresidenziale e 31,5 milioni per l'assistenza residenziale.
Per quanto riguarda il personale, secondo i dati diffusi dal
Ministero alla fine del 2024, aggiornati al 31 dicembre 2022, il
personale dei dipartimenti di salute mentale della Calabria
contava 423 unità, di cui 98 medici (41 dei quali psichiatri). E
poi 178 unità di personale infermieristico, 9 tecnici della
riabilitazione psichiatrica, 11 educatori professionali, 31
Ota/Oss, 23 assistenti sociali, 13 amministrativi e 37 figure
rientranti in altre categorie. Gli psicologi dei Csm sono 31, in
media uno ogni 43mila abitanti.
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