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In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Comune di Corigliano Rossano
"La Conferenza dei
servizi per il nuovo tracciato della statale 106 ionica,
convocata in un primo momento in data 28 maggio, era stata
rinviata al 13 giugno su richiesta della Regione Calabria Il 27
maggio, ovvero un giorno prima della riunione. La comunicazione
formale di rinvio è giunta agli enti la mattina stessa della
riunione, quando i sindaci erano praticamente già in viaggio".
Lo afferma, in una nota, l'Amministrazione comunale di
Corigliano-Rossano.
"A seguito di questo precedente piuttosto lampante - si aggiunge
- la richiesta di differimento proposta dal Comune per
consentire il termine delle operazioni di scrutinio e la
convalida degli eletti, ovvero per permettere alle Istituzioni
di partecipare nel pieno delle proprie funzioni e nel rispetto
del processo democratico, avrebbe dovuta essere accolta 'de
plano', tenendo conto che la Conferenza dei servizi può tenersi
entro 90 giorni dalla convocazione, ovvero entro il 10 luglio.
Il fatto che l'Anas, in maniera arbitraria, non abbia inteso
differire la data della riunione, tenendo conto della importanza
della stessa e della sensibilità del tema, rappresenta un
comportamento istituzionalmente inqualificabile e non esclude la
volontà di volere esautorare le istituzioni democratiche che
rappresentano gli interessi della comunità. É stata questa la
premessa del parere che ieri, 13 giugno, il Comune di
Corigliano-Rossano ha inviato all'Anas in risposta alla riunione
della Conferenza dei servizi per la nuova strada statale 106,
alla luce del mancato differimento della stessa nonostante sia
ancora in corso il conteggio dei voti e l'assegnazione dei
seggi".
"Vista tale circostanza - é detto ancora nel comunicato - il
Comune di Corigliano-Rossano, in coerenza con quanto dichiarato
nelle scorse settimane ed alla luce di nuovi elementi di
carattere tecnico, a seguito di un'analisi complessiva delle
criticità del tracciato, ha vincolato il proprio parere a cinque
prescrizioni.
La prima, quella più importante, riguarda il viadotto di
attraversamento dello Scalo di Corigliano, opera migliorativa
ottenuta dal sindaco nella fase di interlocuzione dei mesi
scorsi rispetto all'attraversamento in rilevato precedentemente
proposto dall'Anas.Tale opera era stata descritta come la
migliore possibile in quanto, secondo l'Anas, sarebbe stato
impossibile, per ragioni idrogeologiche, realizzare un tunnel
anche per lo Scalo di Corigliano . Tuttavia, in coerenza con
quanto già scritto in fase di Valutazione di Impatto Ambientale
poche settimane fa, il Comune ha reso noto di avere effettuato
un studio specialistico complessivo del territorio finalizzato
alla riperimetrazione delle aree di rischio, approvato in Giunta
il 29 gennaio scorso su indirizzo dello stesso esecutivo del 27
febbraio 2023. Tale riperimetrazione garantirebbe non solo la
fattibilità, ma anche l'economicità di un attraversamento in
tunnel e comunque con ipotesi meno impattanti. Alla luce di tale
studio, dunque, è possibile quindi superare l'ipotesi del
viadotto. Altra prescrizione riguarda
l'incompatibilità dell'attuale tracciato con il progetto di
ammodernamento della strada provinciale 195 'Insiti', già
approvato dal Comune di Comune nel 2023, più volte sottolineato
e mai considerato. Un'incompatibilità insuperabile senza una
modifica del progetto, tenendo conto che i lavori per la
realizzazione del nuovo viadotto di 'Insiti' sono già iniziati.
Il Comune, inoltre, ha inteso precisare la necessità di rivedere
il piano degli espropri, approssimativo e poco rispettoso del
valore delle aree urbanizzate e soprattutto delle aree di pregio
agricolo che rappresentano gran parte del Pil locale. Il Comune
ha poi sottolineato la necessità di definire, attraverso uno
studio di fattibilità tecnico-economico, anche le opere
complementari ottenute dal Comune, ovvero gli attraversamenti
carrabili e pedonali del Cino, del Nubrica e di Gammicella
nonché le rotonde di Boscarello, di Fabrizio e di Toscano Ioele.
Infine, ma non per importanza, l'ente comunale ha richiesto di
definire il costo complessivo dell'opera comprensiva delle opere
complementari. Da più parti, infatti, sono emerse perplessità
rispetto ai costi preventivati della stessa, non ultimo da parte
del Consiglio superiore dei lavori pubblici. L'esigenza di
quantificare preventivamente i costi effettivi è funzionale a
due obiettivi: l'impatto dell'opera è correlato ai suoi benefici
complessivi. La sua eventuale realizzazione parziale (un lotto
su due) non è accettabile per la città e quindi è necessario che
la copertura finanziaria riguardi entrambi i lotti. Definire poi
il costo reale di questo tracciato rappresenta l'unico modo per
potere effettivamente raffrontarlo con i costi di quella che
resta comunque la soluzione preferita dal territorio, ovvero il
cosiddetto Megalotto 8. In caso di mancato rispetto delle
prescrizioni, il Comune ha precisato che il parere è da
considerarsi non favorevole. Ovviamente, trattandosi di un'opera
prioritaria per il territorio, il Comune ha ribadito la totale
disponibilità ad affrontare congiuntamente ogni criticità per
raggiungere l'obiettivo di realizzare nel più breve tempo
possibile la nuova statale 106, ma rispettando e tutelando gli
interessi e lo sviluppo della città di Corigliano-Rossano, come
già fatto in passato. Il Comune ha sottolineato che tale
interlocuzione avrebbe potuto avvenire già prima
dell'espressione di un parere in Conferenza dei servizi, qualora
fosse stata accolta la richiesta di differimento proposta. In
continuità con quanto già avvenuto negli anni scorsi, dunque, il
Comune di Corigliano-Rossano si pone come interlocutore
autorevole nei confronti di tutti gli altri enti, senza
preclusioni di sorta ma tenendo ben saldo il principio che le
grandi opere, assolutamente necessarie, devono essere concertate
con il territorio, e quindi con chi lo rappresenta, al fine di
ottenere nel più breve tempo possibile la migliore opera
possibile per la città. Si precisa, infine, che la Regione ha
dato parere positivo senza riscontrare alcuna criticità".
In collaborazione con Comune di Corigliano Rossano
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