"Alla fine di settembre finiti gli attuali cantieri" per il restauro di alcune sale della Reggia di Caserta, "dovremo dare i denari che servono per continuare il lavoro e attivare nuove funzioni. Poi nel 2016-2017 dovremo ospitare nella Reggia un bilaterale di una qualche importanza". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, sottolineando che "dalle parole siamo passati ai fatti non solo a Caserta: è un fatto molto positivo. Il premier ha partecipato a una cerimonia nel teatro della Reggia, aperta dal coro delle voci bianche del San Carlo. "E' un luogo incredibile, non c'ero mai stato. L'Italia è questa straordinaria emozione costante - ha esordito - e lo stupore di trovarsi in un luoghi così". "Caserta - ha poi aggiunto - ha delle caratteristiche logistiche che ne rendono assolutamente cruciale una valorizzazione: dovremo arrivare entro quattro anni a un milione di visitatori alla Reggia, oggi sono 500 mila". "Dobbiamo investire su tutto ciò che di bello Caserta e la Campania hanno. Abbiamo annunciato ciò che vogliamo fare in terra dei fuochi per considerare chiuso il problema ecoballe con un investimento importante di regione e governo. Accanto alle problematiche che consideriamo prioritarie della terra dei fuochi, c'è da valorizzare la terra dei cuochi con la bellezza dell'agroalimentare Campano e casertano, in una dimensione di investimento culturale", ha concluso.
"Questa è una giornata storica per la Reggia di Caserta perché dopo decenni tutto il piano nobile torna alla fruizione museale secondo i tempi che avevamo stabilito. Gli impegni sono stati rispettati". È quanto ha detto il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, giungendo alla Reggia di Caserta per la visita con il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ed il premier Matteo Renzi. "Stiamo lavorando per valorizzare uno dei luoghi piu' belli del mondo" ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA