La campagna di vaccinazione contro
l'influenza stagionale è al via in Campania dove sono in
distribuzione le dosi vaccinali alle Asl e ai medici di
famiglia. Le Asl provvederanno, attraverso i Dipartimenti di
prevenzione, alla programmazione aziendale e, attraverso il
Servizio farmaceutico aziendale, alla distribuzione dei vaccini.
Come da circolare ministeriale, ampliata la platea dei
destinatari del vaccino contro l'influenza stagionale. Sarà
vaccinata la popolazione 'fragile' a partire dai 60 anni, e non
più dai 65 in su. Anche per i più piccoli la platea è stata
ampliata: non più dai 12 mesi, ma a cominciare dal sesto mese,
in due dosi. Si parte con la vaccinazione della popolazione a
rischio: malati cronici, le persone con patologie pregresse, gli
anziani e i bambini. Successivamente toccherà alle altre
categorie.
Per quelli che, invece, non rientrano nella popolazione
fragile, è possibile fare il vaccino, acquistando la dose in
farmacia, dietro presentazione dell'impegnativa del medico
curante. Al momento, stando alla circolare del ministero della
Salute, anche la Regione Campania provvederà a distribuire alle
farmacie l'1,5% dei vaccini acquistati. Una quantità che, però,
potrebbe aumentare, mano a mano che la campagna vaccinale va
avanti. "La Regione sta adottando un sistema modulare - spiega
Ugo Trama, dirigente della Direzione generale per la tutela
della Salute e per il coordinamento del sistema sanitario della
Regione Campania - nel senso che stiamo chiedendo alle aziende
di fornirci i vaccini via via che vengono somministrati, anche
perché, diversamente, avremmo bisogno di celle frigorifere molto
ampie per conservare tutte le dosi". Nelle prossime settimane,
per raggiungere un maggior numero di utenti, si potrebbero
attivare in Campania per la campagna antinfluenzale le unità
mobili utilizzate per i test anti covid.
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