Sono durati circa una settimana e
hanno dato esito negativo i controlli eseguiti dai carabinieri
del Nas e dal personale dell'Asl finalizzati a individuare
tracce del virus Sars-Cov-2 a bordo dei mezzi pubblici
napoletani. Le sei squadre di militari impiegate, 12 uomini in
tutto, sono state coordinate sul campo direttamente dal neo
comandante del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità Alessandro
Cisternino. Alla fine sono state comminate complessivamente
duemila euro di sanzioni per segnaletica assente e per la
mancanza, in alcune stazioni, di un numero sufficiente di
erogatori di disinfettante. Dalle fine di marzo, e fino a
qualche giorno fa, i militari e il personale dell'Asl hanno
eseguito dei tamponi sulle superfici presenti a bordo dei mezzi
pubblici per rilevare eventuali tracce del virus Oltre un
centinaio i test praticati, che hanno dato tutti esito negativo.
Il Nas ha controllato complessivamente una trentina di bus,
sette treni, un convoglio della funicolare, un traghetto, due
stazioni ferroviarie e quattro stazioni della Circumvesuviana.
L'attività ha interessato le aziende di trasporto ANM,
Trenitalia, Eav, Ctp, cooperativa di trasporti, Air Mobilità,
l'Autoservizi Meridionali e la compagnia di navigazione Caremar.
I controlli sono stati eseguiti anche per accertare la presenza
dei percorsi obbligati, la presenza dei dispenser di gel
disinfettante e della segnaletica anti covid.
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