Al via i lavori di restauro del
sipario storico del Teatro di San Carlo raffigurante il Parnaso,
opera di Giuseppe Mancinelli, unico esempio di sipario
originario ancora esistente al mondo.
Mancinelli, napoletano, figura artistica di spicco della sua
epoca lo realizzò nel 1854. Il Parnaso, rappresenta
simbolicamente il luogo che secondo la mitologia greca era
consacrato al culto di Apollo e delle Muse. Su questo sfondo
ritroviamo disposte l'antica civiltà greco-romana e quella
moderna italiana, nei loro massimi rappresentanti: tra essi
Omero, Saffo, Erodoto, Socrate, Eschilo, Aristofane, Virgilio,
Dante, Petrarca e Boccaccio, solo per citarne alcuni.
L'opera suscitò grande interesse tanto da motivare nello stesso
1854 l'edizione di una 'Descrizione del Sipario del Real Teatro
di S. Carlo dipinto da Giuseppe Mancinelli, direttore della
Scuola di Disegno nel R. Istituto di Belle Arti'.
"Sono felice che sia partito il restauro conservativo di
un'opera unica come il sipario del Mancinelli - afferma il
sovrintendente del Teatro di San Carlo Stéphane Lissner - la
cui bellezza potremo riammirare presto assieme allo splendore di
tutta la sala del San Carlo."
Il sipario storico - largo 17 metri e alto 12 metri - è parte
integrante della sala del teatro assieme al velario di Giuseppe
Cammarano ed è stato restaurato una prima volta nel 1987 e
successivamente nel 2011. Il restauro attuale è reso possibile
grazie all'impegno del mecenate Philippe Foriel -Destez.
I lavori sono frutto di una sinergia istituzionale tra la
Fondazione Teatro di San Carlo, la Soprintendenza Archeologica
Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli e il
Provveditorato Interregionale OO.PP. per la Campania, il Molise,
la Puglia e la Basilicata.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA