Si sono svolti oggi nella chiesa di
Santa Maria del Buon Cammino, a pochi passi da Piazza Nazionale
a Napoli, i funerali di Antonio Prisco, il rider sindacalista,
scomparso prematuramente pochi giorni fa all'età di 38 anni.
Tanti i rider presenti alle esequie. Molti hanno poggiato le
loro biciclette, portando i cubi in spalla e indossando la
maglietta con la scritta "Antonio uno di noi".
"Un passo indietro neanche per la rincorsa" era il motto di
Prisco che ha dato un contributo determinante per fare in modo
che i rider non venissero considerati lavoratori autonomi ma
lavoratori subordinati. Presente ai funerali, tra gli altri,
Andrea Borghesi, segretario generale del Nidil Cgil: "Salutiamo
Antonio, il rider e l'organizzatore sindacale dei lavoratori del
food delivery. Ricorderemo sempre - ha affermato - l'uomo buono
e appassionato. Continueremo anche in suo nome la battaglia per
i diritti dei lavoratori delle piattaforme. Mai un passo
indietro". Con la segreteria nazionale Nidil, anche il
segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci e i
rappresentanti di molte categorie sindacali.
Antonio Prisco è stato ricordato anche a Palermo , con un
presidio in piazza Castelnuovo, organizzato in coincidenza con
lo svolgimento dei funerali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA