/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Terrorismo, disposta l'estradizione per l'albanese arrestato

Terrorismo, disposta l'estradizione per l'albanese arrestato

Accusato di avere fornito armi all'attentatore di Nizza

NAPOLI, 06 maggio 2021, 15:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte di Appello di Napoli ha disposto l'estradizione verso la Francia per l'albanese di 28 anni Endri Elezi, arrestato dalla Polizia di Stato la sera del 21 aprile a Sparanise, nel Casertano, perché colpito da un mandato d'arresto europeo emesso dalle autorità francesi, che lo accusano di aver fornito una pistola e un fucile a Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, autore dell'attentato terroristico commesso a Nizza il 14 luglio 2016, che costò la vita ad ottantasei persone. L'udienza è iniziata poco dopo le 13, con Elezi collegato in video-conferenza dal carcere di Poggioreale; il 28enne, difeso dall'avvocato Francesco Fabozzi, ha preso la parola per ribadire la sua totale estraneità ai fatti. "Non ho mai ceduto armi, né conosco nessuna delle persone coinvolte". I giudici presieduti da Vittorio Melito, impossibilitati a chiedere integrazioni documentali alle autorità francesi - è cambiata la normativa sull'arresto europeo - hanno preso atto delle accuse contestate nel mandato di cattura, disponendo, come richiesto dalla Procura Generale (sostituto Valleverdina Cassaniello), la consegna del 28enne alla Francia affinchè venga giudicato per i reati di porto e detenzione illegale di armi da guerra. La Corte ha anche attestato che Elezi non risponde dei reati di strage o terrorismo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza