/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rifiuti: Bonavitacola, Campania entro due anni sarà autonoma

Rifiuti

Rifiuti: Bonavitacola, Campania entro due anni sarà autonoma

Senza esportare spazzatura o nuovi termovalorizzatori

NAPOLI, 29 giugno 2021, 12:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Entro il 2023 la Campania sarà in grado di poter chiudere il ciclo dei rifiuti. Lo ha detto l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, intervenendo in Consiglio regionale. Tra due anni, a sentire l'assessore, la regione sarà completamente autonoma nella gestione dei rifiuti, senza dover ricorrere sia all'esportazione della spazzatura fuori dai confini regionali e senza nessun altro termavalorizzatore, oltre a quello di Acerra (Napoli). Al momento è stata realizzata una linea di trattamento delle ecoballe nello Stir (tritovagliatore) della cittadina napoletana, mentre è in realizzazione un apposito impianto nell'area di un'ex centrale elettrica a Giugliano, sempre nel Napoletano.
    Sui risultati raggiunti e non noti, ha detto Bonovaitcola "è un po' colpa nostra perché non li comunichiamo e un po' perché le buone notizie non fanno notizia".
    L'assessore all'Ambiente ha preso la parola per replicare alle critiche mosse in aula dall'ex presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, sulla gestione del ciclo dei rifiuti e della depurazione delle acque. "Se volete risolvere che la colpa è sempre di chi stava prima fatelo ma si deve dire la verità", aveva detto Caldoro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza