Pizzaiuoli di tutto il mondo
saranno selezionati per scegliere nel 2022, che vede l' isola di
Procida "capitale della cultura", la ricetta della pizza da
associare all' evento.
L' iniziativa e' dell' "Associazione pizzaiuoli napoletani"
(APN) ed è stata presentata in un convegno al Rione Terra di
Pozzuoli.
"Sceglieremo una ventina di ricette fatte con le materie prime
proposte dai pizzaiuoli di tutto il mondo e l'anno prossimo
eleggeremo il 'pizzaiuolo per Procida" - ha annunciato il
presidente di APN Sergio Miccù. "La pizza - ha aggiunto - è il
primo elemento, e forse il più forte, capace di veicolare il
nostro patrimonio culturale nel mondo".
Alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Brunella
Cimadomo, che si è svolta a Palazzo MIgliaresi, hanno preso
parte l' assessore al Turismo del Comune di Procida, Leonardo
Costagliola, il Direttore Generale dell'Istituto zooprofilattico
Sperimentale del Mezzogiorno, Antonio Limone, il giornalista
Luciano Pignataro, l' imprenditore Carmine Caputo, ed il
preside dell'Istituto alberghiero Filippo Monaco.
Miccù ha illustrato i dettagli del progetto insieme alla
figlia, Marilena Miccù, che ha illustrato il regolamento e le
tappe che coinvolgeranno i pizzaiuoli in una "gara di creatività
per la nuova pizza dedicata alla Capitale della Cultura 2022".
Una prima ricetta è stata presentata da Vincenzo Capuano L'
ingrediente tipico scelto è la scorza di limone procidano.
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