(ANSA) - NAPOLI, 27 APR - "Il Centro nazionale per lo
sviluppo delle Nuove Tecnologie in Agricoltura - Agritech, di
cui ente proponente è la Federico II, nasce con l'ambizione di
combinare le migliori competenze scientifiche per rendere
l'industria agroalimentare italiana più competitiva e
sostenibile. Un progetto che vale circa 350 milioni di euro di
cui 320 milioni a carico del Pnrr, finanziamento senza
precedenti una grandissima opportunità". Lo ha detto il rettore
Matteo Lorito, presidente della Fondazione Agritech, accogliendo
i 40 studenti ammessi all'Agritech Academy, il nuovo percorso di
alta formazione dell'Ateneo in collaborazione con le imprese e i
centri di ricerca del Centro Agritech, inaugurata oggi al Polo
Universitario di San Giovanni a Teduccio, dove ne è stata
realizzata la sede.
Il centro formerà tecnici specializzati di alto profilo in
grado di comprendere, governare e agevolare la trasformazione
tecnologica e digitale del settore primario agricolo, in
un'ottica di promozione della sostenibilità ambientale.
"Noi ci aspettiamo che ciò che queste ragazze e ragazzi
faranno e apprenderanno servirà a raggiungere gli obiettivi
dell'Agritech del Pnrr che sono quelli di dare un cibo di
migliore qualità a costo inferiore disponibile per tutti
rendendo, inoltre, l'Italia ancora più competitiva nello
scenario internazionale su un tema importante come quello
dell'Agrifood", ha concluso Lorito.
"L'Academy è composta da 40 allievi, 10 donne e 30 uomini.
Una dura selezione, attraverso bando, ha portato a formare una
classe di studenti provenienti da 14 università italiane che
arrivano da una formazione in settori che vanno dalle scienze
agrarie all'ingegneria chimica, ingegneria gestionale,
ingegneria meccanica, informatica, biotecnologie. Tutti ragazzi
che hanno manifestato grandi motivazioni", ha spiegato il
coordinatore dell'Agritech Academy, Giovanni Battista Chirico.
Le lezioni hanno avuto inizio stamattina. Il percorso di
formazione è di 360 ore distribuite in sette mesi e si divide in
240 ore di lezioni frontali e 120 ore presso aziende partner.
(ANSA).