(ANSA)- AVELLINO, 5 GIU- "Andremo fino in fondo". Lo ha detto
il Procuratore capo di Benevento, Aldo Policastro, in
riferimento all'indagine sull'incidente verificatosi nelle prime
ore di ieri sull'A16 Napoli-Canosa nel quale è rimasto coinvolto
un bus con 36 passeggeri a bordo. "Una serie di circostanze e
condizioni - ha detto il magistrato a margine della festa
dell'Arma dei carabinieri ad Avellino - ha impedito che si
ripetesse la strage di Acqualonga (il più grave disastro
autostradale italiano nel quale il 28 luglio di dieci anni fa
persero la vita 40 persone precipitate a bordo di un bus dal
viadotto dell'A16 nel territorio di Monteforte Irpino, ndr)". "È
presto - ha aggiunto Policastro - per fare valutazioni sulle
singole responsabilità e sulle condizioni di sicurezza del
tratto autostradale in cui è avvenuto l'incidente. Stiamo
esaminando i primi elementi, soltanto all'esito delle indagini
potremo valutare le eventuali criticità sulla sicurezza".
Dopo aver ringraziato la Polstrada, i Vigili del Fuoco, i
sanitari del 118 per essere tempestivamente intervenuti, il
Procuratore ha poi sottolineato: "È nostro dovere accertare e
fare piena luce sulle responsabilità di quanto accaduto". Sulla
iscrizione nel registro degli indagati dell'autista del bus, il
magistrato non ha voluto fare commenti. (ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA