La Commissione europea ha inviato
al Governo italiano il parere motivato sui diritti dei
magistrati onorari italiani invitando a riconoscerli come
magistrati europei a tempo indeterminato. Il presidente del
Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero ha espresso
soddisfazione stigmatizzando che è "giusto rispettare le norme
del diritto del lavoro europeo" e rimarcando che "tutti i
governi che si sono succeduti" non hanno definto il ruolo di
questi lavoraotori. "Da sempre mi sono fatto interprete e
portavoce del disagio di questi 4700 lavoratori precari ed
ancora una volta richiamo il Governo italiano ad ottemperare ai
precetti contenuti nel parere motivato. Bisogna far presto e
bene per restituire dignità ai lavoratori al fine di evitare la
procedura di infrazione anche sulla magistratura. Il Governo
italiano ha ora due mesi per sistemare una vertenza ventennale
in linea con quanto previsto dal programma di governo dello
stesso centrodestra. Il rispetto della categoria dei magistrati
precari impone coerenza d'azione e decisioni rapide e
consequenziali con una decretazione d'urgenza che renda conforme
la norma italiana con il diritto dell'Unione", ha aggiunto
Oliviero.
"Ci sono tutti i presupposti affinché la riforma della
magistratura onoraria entri definitivamente nel decreto salva
infrazioni che si sta discutendo in questi giorni nella quarta
Commissione del Senato. Personalmente e nella qualità di
Presidente del Consiglio regionale della Campania - ha concluso
- continuerò a vigilare affinché anche su questo tema si proceda
nella direzione auspicata che è rispetto delle norme, delle
persone coinvolte e soprattutto della centralità delle funzioni
assegnate".
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