Viene dall'Università di Palermo,
anche se è napoletano, il nuovo direttore dell'Unità Operativa
Complessa della Ginecologia Oncologica del Pascale: è Vito
Chiantera, ha 51 anni, e ha lasciato l'ospedale Civico
Benfratelli di Palermo per tornare a Napoli, dove è nato e si è
laureato in Medicina e Chirurgia.
Già vicepresidente della Società Internazionale di
Neuropelveologia- ISON di Zurigo è da poco stato eletto
presidente della Società Italiana di Endoscopia Ginecologica. È
coautore di oltre 170 pubblicazioni ed è coautore di svariati
trattati e manuali di ginecologia ed ostetricia. Ha a suo attivo
circa 10.000 interventi di chirurgia ginecologica avanzata con
tecniche classiche o mini-invasive laparoscopiche e robotiche,
sia per patologia oncologica che patologia benigna ed
endometriosi. E' alla sua prima esperienza in un ospedale
napoletano dopo aver operato 11 anni in Germania, poi a
Campobasso, quindi alla Cattolica di Roma e infine a Palermo.
"Sono particolarmente contento di essere riuscito a portare a
Napoli Vito Chiantera, un giovane professionista di elevate
capacità. Sono sicuro che da oggi inizierà con lui una fattiva
collaborazione per portare la Ginecologia del Pascale ad
altissimi livelli", ha sottolineato il direttore sanitario
dell'Istituto dei tumori di Napoli, Maurizio di Mauro. "Bisogna
essere contenti soprattutto dei risultati. Ho avuto
un'accoglienza bellissima dal management ma, più in generale, da
tutti qui al Pascale. Ora c'è da fare tutto il resto. Io sono
qui con un obiettivo: riportare la ginecologia napoletana ad
essere un punto di riferimento nazionale e internazionale", il
commento di Chiantera. Soddisfazione da parte del direttore
generale dell'Irccs, Attilio Bianchi: "Un professionista dal
curriculum straordinario. Gli auguro di poter esprimere al
meglio le sue consolidate capacità nell'interesse delle nostre
pazienti".
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