Nel 2023 sono aumentate, rispetto
all'anno precedente, le prestazioni in regime istituzionale
garantite dall'Ospedale napoletano dei Colli. Lo sottolinea lo
stesso ospedale con riferimento ai dati forniti ieri, e compresi
in un'analisi di Cittadinanzattiva, sui tempi d'attesa negli
ospedali per sei diverse tipologie di visite specialistiche ed
esami diagnostici in 12 grandi Asl di quattro Regioni: Lazio,
Emilia Romagna, Liguria e Puglia.
In particolare, nell'analisi viene sottolineato che nel 2022
all'ospedale dei Colli non è stato eseguito alcun esame di eco
addome nel pubblico, mentre ne sono stati fatti 111 in
intramoenia (il cosiddetto regime Alpi, attività
libero-professionale intramuraria). L'Azienda Ospedaliera dei
Colli oggi precisa, "con riferimento ai dati riportati dagli
organi di informazione relativi al confronto tra prestazioni in
Alpi e quelle erogate in regime istituzionale", che "il dato era
relativo all'anno 2022 e che, nel primo semestre del 2023,
grazie a un lavoro minuzioso di ampliamento dell'offerta di
visite ambulatoriali e a un rigoroso controllo volto a garantire
l'equità dei volumi, le prestazioni di eco addome completo e
delle vie urinarie (codice 88761) sono state 249 in regime
istituzionale e 146 in regime di Alpi".
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