Oltre 25 anni di sogni
animati e musica con capolavori come La freccia azzurra (dal
romanzo di Gianni Rodari) e La Gabbianella e il Gatto (dal
racconto di Louis Sepulveda). Uno dei protagonisti di Giffoni
2023 è senza dubbio Enzo D'Alò, 70 anni a settembre, che
presenta, assieme al disegnatore Marco Zanoni, il nuovo film in
uscita a novembre, Mary e lo spirito di Mezzanotte, con disegni
di Peter De Seve e tratto dal libro di Roddy Doyle La gita di
Mezzanotte.
"Un film ambientato in Irlanda - spiega all'ANSA - che
riguarda 4 generazioni di donne che si confrontano, dalla nipote
(l'undicenne Mary che ha il sogno di diventare una grande chef)
alla nonna Emer che la incoraggia. Detto così potrebbe sembrare
una cosa da autocoscienza, invece è un film d'azione di
protagoniste forti che fanno un lungo viaggio. Oggi abbiamo
fatto vedere il trailer che andrà nelle sale ad agosto ai
bambini ed ha avuto una accoglienza veramente entusiastica".
Secondo D'Alò Giffoni, a cui aveva già partecipato più di 20
anni fa, si conferma "un vero bagno d'energia". E ai ragazzi
assieme a Zanoni rivela: "Nella vita occorre amare ciò che si
fa. Nel disegno, per disegnare bene occorre amare disegnare".
D'Alò è in continuo fermento e sta già lavorando a nuovi
progetti, ovvero un nuovo film in animazione, Rokia nel Deserto,
e il suo primo lungometraggio in finzione, Oceani di Carta.
Anche perché, spiega, la parte più lunga e faticosa è trovare i
finanziamenti. "Rokia - dice - è tratto dal romanzo Il Principe
della Città di Sabbia. Ho scritto il soggetto per fare un film,
poi fu letto dalla Mondadori che consigliò di farne un libro.
Allora chiamai Pierdomenico Baccalario, che è il più grande
scrittore per ragazzi, e dall'altra parte per evitare di fare un
lavoro immaginario sull'Africa (non ci eravamo mai stati come
turisti fai da te) ho coinvolto il famoso regista Gaston Kaboré.
Siamo andati con lui sul posto per tre volte".
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