Un nuovo nido di Caretta Caretta nell'estate 2023, scoperto e messo in sicurezza sulla costa flegrea dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn, con la tutela ambientale dell'Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei e dei Carabinieri Forestali di Napoli, chiamati dal presidente del Parco Francesco Maisto e prontamente intervenuti per la protezione e salvaguardia del sito.
Determinante il supporto
dell'associazione Domizia che coordina la rete di volontari e
altre associazioni con il sostegno di Enpa Salerno.
"Si tratta del secondo nido sulla spiaggia di Licola, nei
pressi della foce del depuratore di Cuma - sottolinea Francesco
Maisto, presidente del Parco regionale dei Campi Flegrei - a
conferma della straordinaria biodiversità del comprensorio
flegreo.
Questa ulteriore scoperta, grazie alla sensibilità del
sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, presidente della Comunità del
Parco, e alla costante azione di salvaguardia ambientale nel
segno della legalità portata avanti dalla Regione Carabinieri
Forestali Campania, ci spinge a rafforzare il confronto con
Regione, enti locali e associazioni per la tutela e la
sostenibilità ambientale del nostro territorio".
A scoprire le tracce del nido i volontari Susy e Adriano a
bordo di un ultraleggero in pattugliamento partito dall'Air
Patria, campo volo di Lago Patria.
In spiaggia poi si sono recati con il Presidente, i ricercatori
della Stazione Zoologica che hanno messo in sicurezza il nido,
sempre col supporto dei volontari di Domizia e Enpa Salerno.
"Tra cinquanta giorni è attesa la schiusa delle uova, che
sono decine, e le risalite delle piccola Caretta Caretta che si
tufferanno a mare sempre col supporto dei volontari e dei
ricercatori della Dohrn - spiega Vincenzo Ammaliato, presidente
dell'associazione Domizia - che garantiranno anche in questo
caso, unitamente ai Carabinieri Forestali, il presidio in
spiaggia per assicurare che tutto vada nel migliore dei modi".
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