Parte a Procida il progetto
"AcquaFreesca" promosso dall'associazione Procida Coraggiosa per
ridurre la plastica in circolazione nell'ambiente; l'iniziativa
prevede che bar, ristoranti, lidi balneari e da quest'anno
attività alberghiere e società di charter abbandonino
progressivamente la vendita di acqua in bottigliette di plastica
per passare all'erogazione di quella alla spina.
Per farlo le 28 attività che hanno aderito al progetto hanno
iniziato a proporre acqua erogata alla spina a un prezzo
simbolico, sensibilmente inferiore rispetto a quello della
stessa quantità in bottiglie di pet.
"Crediamo molto in questo progetto e nelle sue ricadute
sull'ambiente. - spiega Marco Lauro, presidente
dell'associazione - Abbiamo stimato che la diffusione delle
borracce può portare all'isola un risparmio di quasi 80 kg di
pet al giorno. Di più: il disincentivo alla vendita che arriva
proprio dagli esercenti può aiutare, ne siamo certi, a
indirizzare le scelte strategiche dei produttori".
Il progetto AcquaFreesca è promosso in collaborazione con l'Area
Marina Protetta Regno di Nettuno: nell'ambito delle iniziative
di sensibilizzazione è in programma anche la mostra fotografica
"Pose plastiche. Un mare di motivi per non inquinare" visitabile
negli spazi del locale "Blu", a Marina di Corricella, dal 10 al
31 agosto.
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