Il primo round sulla querelle degli
attracchi a Marina Piccola va agli armatori ma l'amministrazione
comunale "va avanti a tutela della sicurezza e dell'ordine
pubblico a terra e a mare". Il presidente della prima sezione
del Tar Campania Michelangelo Maria Liguori ha disposto nelle
scorse ore la sospensione dell'ordinanza sindacale con la quale
a Capri si vietava dallo scorso 18 luglio l'attracco di tutte le
imbarcazioni commerciali provenienti dalla terraferma presso il
piccolo approdo dello Scoglio delle Sirene a Marina Piccola
nella baia antistante i Faraglioni. La sospensione è stata
decretata dal Tar sino al 6 settembre giorno fissato per l'esito
della camera di consiglio, intanto resta in vigore la precedente
ordinanza sindacale che regola l'attracco all'imbarcadero di
Marina Piccola con un distanziamento orario di dodici minuti tra
un'imbarcazione e l'altra. Il comune di Capri non ci sta con il
sindaco Marino Lembo che nell'esprimere "stupore e amarezza" per
il pronunciamento del Tar ha annunciato che andrà avanti per
garantire "sicurezza a terra e a mare. La nostra isola, i suoi
abitanti e la sua bellezza verranno tutelati in tutti i modi -
ha detto il primo cittadino di Capri - attendiamo l'esito della
camera di consiglio a settembre, convinti di aver agito per il
bene di Capri e per garantire ordine e disciplina a Marina
Piccola".
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