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Sit-in per il clochard che ha incendiato la Venere degli Stracci

Sit-in per il clochard che ha incendiato la Venere degli Stracci

In piazza Municipio a Napoli il 12 agosto, 'cure non carcere'

NAPOLI, 10 agosto 2023, 13:28

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un sit-in sabato 12 agosto alle 11 in piazza Municipio per Simone Isaia, accusato di aver incendiato l'opera "La Venere degli Stracci", a Napoli.
    Il giovane si trova attualmente nel carcere di Poggioreale e per lui è partita anche una raccolta firme. L'obiettivo è quello di chiedere per il clochard "cure non carcere".
    Il sit-in è organizzato da Iod edizioni, pastorale carceraria della Chiesa di Napoli, associazione Liberi di volare, chiesa evangelica Libera di Casalnuovo, United Colors of Naples, Tribunale 138. Non solo, hanno aderito anche il garante dei detenuti di Napoli, Don Tonino Palmese, e il garante campano Samuele Ciambriello.
    "Aderiamo come garanti dei detenuti, regionale e del comune di Napoli, alla sentita e apprezzata iniziativa che si terrà sabato a sostegno di Simone Isaia ritenendo che le istituzioni da noi rappresentate, in ambito dei diritti dei detenuti, stanno attentamente monitorando dal punto di vista giudiziario, esistenziale e anche familiare, la vicenda che vede sotto accusa il giovane Simone - spiegano Palmese e Ciambriello - Infatti, il dialogo avviato con la difesa, la famiglia, il mondo del volontariato, la comunità di accoglienza e lo stesso penitenziario, ci conferma la giusta richiesta di un approfondimento che tenga conto della condizione salutare di Simone. Pertanto, il nostro impegno continuerà nel sostenere la possibilità di ribadire che se dovessero esserci le condizioni per una "pena alternativa" ci sarà sicuramente il nostro sostegno".
    "Auspichiamo che i magistrati competenti, nel corso delle indagini, laddove offrano nuove ed efficaci garanzie di tutela della collettività, possano rimodulare la misura custodiale in atto, consentendo a Simone di affrontare e risolvere il disagio personale, che certamente ha avuto un ruolo determinante in questa triste vicenda", concludono.
   

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