Napoli, da qualche anno, non è più
una destinazione estiva mordi e fuggi: lo dimostrano i dati di
occupazione camere che, nel weekend di Ferragosto, superano
l'85%. Un risultato che riporta ai numeri del 2019. Solo nel
settore alberghiero oltre 40mila le presenze tra l'11 e il 15
agosto.
"I turisti ci sono, ora devono essere gestiti bene - dichiara
il presidente di Federalberghi Napoli, Salvatore Naldi -, i dati
positivi devono essere accompagnati da servizi adeguati. Abbiamo
molto apprezzato, ad esempio, i musei aperti nel periodo di
Ferragosto. È un segnale significativo della volontà di fornire
opportunità di svago ai nostri ospiti, anche in piena estate".
La grande affluenza di turisti in città sta portando, come
conseguenza, anche l'apertura, nei prossimi anni, di nuove
strutture e quindi l'incremento del numero di camere che
dovrebbe crescere di poco meno dell'8%, passando da 6000 a 6400.
Anche per questo la città deve innalzare il livello di servizi
proposti. "Ogni anno soffriamo l'inefficienza del traposto
pubblico e la mancanza di decoro nel Porto, sul Lungomare e nel
Centro Storico, dove regnano disordine, venditori abusivi e
sporcizia - prosegue Naldi -, sappiamo di progetti importanti
che riguarderanno proprio il restyling del Lungomare, ma è
necessario avere un cronoprogramma preciso che possa permettere
a tutti gli operatori economici della zona di organizzarsi per i
disagi che, ovviamente, dovranno subire".
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