A Torre del Greco (Napoli)
si lavora per riportare nelle loro abitazioni le famiglie
evacuate dagli stabili coinvolti nel crollo di un'ala di un
palazzo che lo scorso 16 luglio a corso Umberto I causò il
ferimento di tre persone. Questa mattina, infatti, sono iniziati
i lavori annunciati dall'amministrazione comunale: obiettivo,
ridare al più presto agli sfollati dai tre immobili che si
trovano di fronte alla palazzina crollata le loro abitazioni.
Per fare questo, occorre realizzare un percorso pedonale ad hoc,
tale da rendere sicuri gli accessi agli immobili. Il proposito è
di completare gli interventi (oggi sono state posizionate le
prime transenne) entro la fine della prossima settimana, in modo
da permettere il progressivo ritorno alla normalità per le
famiglie sgomberate e per le attività commerciali presenti nei
tre stabili. ''Avevamo prospettato - spiega il sindaco di Torre
del Greco, Luigi Mennella - insieme al consulente da noi
incaricato, il professor Antonio De Luca, i tempi per un
progressivo rientro degli sfollati negli immobili non
interessati dal crollo e finora, anche se il periodo di agosto
non agevola il compito, stiamo provando a rispettare le
scadenze''.
Sono stati inoltre ultimati gli interventi di consolidamento
statico dello stabile ritenuto a rischio in vico del Pozzo,
situazione che giovedì ha portato allo sgombero in via
precauzionale di tre palazzine. Certificato da un tecnico di
parte l'eliminata situazione di pericolo, si attende l'allaccio
delle utenze, staccate in maniera precauzionale, prima di
permettere il rientro delle persone evacuate.
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