La Life Support di Emergency
sbarcherà domani, lunedì 14 agosto, a Napoli i 76 naufraghi
soccorsi in acque internazionali in zona SAR Maltese, la sera di
venerdì 11 agosto. L'arrivo nel porto di Napoli è previsto
domani mattina alle 7. A sbarco concluso, la Life Support si
sposterà ad Augusta per fare rifornimenti e prepararsi alla
missione successiva. "Ci è stato subito assegnato dalle
autorità competenti il porto di Napoli per lo sbarco dei 76
naufraghi a bordo della Life Support - spiega Domenico Pugliese,
comandante della nave -. La banchina che ci è stata assegnata
nel porto di Napoli, l'unica attrezzata per lo sbarco dei
naufraghi, dovrà essere liberata una volta concluse le
operazioni per essere disponibile alla capitaneria di porto. Di
conseguenza a sbarco terminato la Life Support si sposterà al
porto di Augusta dove verranno effettuati i rifornimenti e il
cambio personale previsti a fine missione. Una volta pronti,
salperemo da Augusta per la missione 11." I 76 naufraghi
soccorsi provengono principalmente da Egitto e Siria, ma anche
Etiopia ed Eritrea, tutti paesi colpiti da conflitti,
instabilità politica ed economica, e insicurezza alimentare. Tra
di loro 7 donne e 24 minori, di cui 16 non accompagnati e una
bambina di 7 mesi. "I naufraghi, partiti dalle coste libiche il
10 sera ci hanno raccontato di gravi violazioni dei diritti
umani che avvengono quotidianamente nei centri di detenzione
libici - racconta Mohamed Hamdi, mediatore culturale a bordo
della Life Support -. Queste sono storie che, seppur nella loro
individualità, contengono degli elementi comuni alle
testimonianze raccolte durante altri soccorsi di naufraghi
partiti dalla Libia. Da quello che ci viene raccontato, violenze
di ogni tipo, estorsioni, rapimenti ed esecuzioni sommarie sono
all'ordine del giorno in Libia e restano impunite."
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