Proseguono, nonostante sia calato
il buio al largo di Cetara, le ricerche del corpo del ragazzo -
un 25 enne della provincia di Salerno - ferito a morte da
un'elica dell'imbarcazione che aveva noleggiato con due amici
per trascorrere un pomeriggio di mare in Costiera Amalfitana.
Nonostante le autorità non confermino ufficialmente la morte del
giovane, le possibilità di trovarlo vivo - è stato fatto
trapelare - sono tecnicamente ridotte al minimo.
Le ricerche andranno avanti fino a quando le condizioni del mare
lo consentiranno. Diversi i mezzi impegnati, tra loro anche un
elicottero.
Diversi i punti da chiarire: non è ancora noto infatti se il
giovane si sia tuffato o se invece sia caduto incidentalmente in
acqua. Così come gli inquirenti sono al lavoro per accertare se
il giovane nel cadere abbia urtato l'elica o il motore del
natante venendone ferito a morte. Stanno bene, invece, anche se
psicologicamente provati, i due amici che erano in barca con
lui.
L'incidente di oggi macchia nuovamente di sangue la stagione
estiva in Costiera Amalfitana, già turbata dalla collisione tra
barche che lo scorso 3 agosto è costata la vita ad Adrienne
Vaughan, la 45enne statunitense editrice di Bloomsbury vittima
di un incidente al largo del fiordo di Furore, con il gozzo che
aveva fittato che si scontrò con un veliero, il Tortuga,
ormeggiato nello specchio d'acqua della località della Costiera
Amalfitana.
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