Edizione 2023 a Salvitelle
(Salerno) della singolare gara podistica a piedi nudi in
programma ogni anno l'ultima domenica del mese di agosto per
onorare San Sebastiano Martire.
A partire dalle ore 18.00 domani, i partecipanti,
rigorosamente scalzi, partiranno dalla sommità del monte Serra
San Giacomo per terminare la loro gara nel centro cittadino
all'interno della chiesa madre dove baceranno il piede del
simulacro della statua di San Sebastiano Martire. I podisti
giungono al traguardo con i piedi e le gambe ricoperte di ferite
in quanto corrono su di un percorso montano tra pietre e rovi.
Come da tradizione possono gareggiare solo coloro che sono nati
e residenti a Salvitelle o abbiano almeno un genitore di origine
salvitellese. E così a lanciarsi letteralmente dalla sommità del
monte a piedi nudi sono bambini, ragazzi, adulti ed anche
anziani che vogliono onorare San Sebastiano Martire.
Altra particolarità è rappresentata che al termine della gara
i concorrenti si disinfettano le ferite dei piedi immergendoli
in tinozze di vino rosso paesano. I festeggiamenti in onore del
Santo si concludono con una particolare gara di lotta
greco-romana cui partecipano per lo più quanti hanno gareggiato
alla corsa podistica. La corsa a piedi nudi rievoca quanto
accadde tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800 sul monte
Serra San Giacomo. I fucilieri dell'esercito francese per
giorni eseguirono delle esercitazioni sbeffeggiando i pastori
del posto che su quel monte facevano pascolare il loro gregge.
Stanchi di tutto ciò, i pastori di Salvitelle sfidarono a piedi
nudi i soldati francesi i quali, pur indossando pesanti scarponi
ed essendo meglio equipaggiati, persero la gara giungendo in
paese prima dei militari.
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