/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Napoli gli scatti del '43 di un soldato-fotografo tedesco

A Napoli gli scatti del '43 di un soldato-fotografo tedesco

All'Archivio di Stato. Direttrice, contributo alla pacificazione

NAPOLI, 08 settembre 2023, 14:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Napoli, la Campania e le sue zone rurali sono l'oggetto di oltre 200 fotografie scattate nel 1943 da un soldato-fotografo tedesco che saranno in mostra nella sede dell'Archivio di Stato del capoluogo campano dal 18 ottobre. Lo ha annunciato Candida Carrino, direttrice dell'Archivio di Stato, in occasione della presentazione del programma di eventi (voluti dall'Anpi) legati all'80/o anniversario delle Quattro Giornate di Napoli e della piattaforma digitale 'Napoli '43'.
    "Abbiamo lavorato al progetto con la sede partenopea del Goethe Institut, diretto da Maria Carmen Morese, e inaugureremo, con l'Ambasciata tedesca, la mostra che non contiene solo fotografie di guerra - ha spiegato Carrino -. In questo modo cerchiamo di dare il nostro contributo alla pacificazione a 80 anni di distanza: ormai da tempo la Germania ha chiesto scusa.
    Sappiamo pure che è una ferita che ci lacera ancora ma dobbiamo anche conoscere l'altro. È un mezzo per conoscere, un lavoro realizzato anche con la cattedra di Storia Contemporanea del professor Andrea D'Onofrio della Federico II. Vorremmo convincere gli eredi di questo soldato a condividere le altre fotografie esistenti, sono oltre mille".
    Un modo, secondo la direttrice dell'Archivio di Stato, per fare rete con gli istituti culturali della città. "L'operazione 'politica' dell'Archivio di Stato - ora con focus sul 1943, poi con la mostra su Picasso che prenderà il via il 16 ottobre in collaborazione con l'Instituto Cervantes di Napoli diretto da Ana Navarro Ortega - è quella di collocarci al centro di relazioni con gli altri istituti culturali: non ci vogliamo isolare e cerchiamo momenti di scambio" ha sottolineato Candida Carrino.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza