/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il premio Malaparte 2023 a Benjamin Labatut

Il premio Malaparte 2023 a Benjamin Labatut

Lo scrittore a Capri a ottobre per ritirare il riconoscimento

MILANO, 12 settembre 2023, 16:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo 25 anni, il premio Malaparte, l'importante riconoscimento che si assegna ogni anno a uno scrittore internazionale, fa ritorno in Cile. Era infatti il 1998 quando se lo era aggiudicato Isabel Allende; quest'anno lo vince invece Benjamin Labatut, autore cileno nato in Olanda ma da tempo naturalizzato cittadino del Paese sudamericano. Lo ha annunciato la curatrice del Premio Gabriella Buontempo insieme a tutta la giuria, composta da Leonardo Colombati, Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Merlino, Silvio Perrella, Emanuele Trevi e Marina Valensise. Come di consueto, la cerimonia di assegnazione si svolgerà sull'isola di Capri nel primo weekend di ottobre.
    In Italia Labatut è noto soprattutto per 'Quando abbiamo smesso di capire il mondo', un libro uscito all'inizio del 2021 per Adelphi, nella traduzione di Lisa Topi. Fedele alla sua vocazione, che lo ha sempre portato a occuparsi di tematiche scientifiche, nel libro lo scrittore mette in fila diversi brevi testi che partono dal blu di Prussia e finiscono con la fisica quantistica, passando attraverso i protagonisti della scienza del Novecento, come Einstein o Heisenberg, ma anche le tragedie di quel secolo, come i gas usati nei campi di sterminio nazisti.
    Nel corso del suo soggiorno a Capri Labatut non parlerà soltanto del suo testo più noto, ma approfitterà dell'occasione per lanciare il suo nuovo titolo, Maniac, che Adelphi manda in libreria nella traduzione di Norman Gobetti in coincidenza con l'assegnazione del Premio, negli stessi giorni del suo soggiorno caprese. L'isola sarà quindi la prima tappa di un ampio tour europeo che vedrà lo scrittore cileno impegnato nella presentazione del suo nuovo libro, con conclusione in Germania, a Berlino, per l'uscita dell'edizione tedesca.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza