Due presunti scafisti, sbarcati
giovedì scorso nel porto di Salerno dalla nave mercantile Bbc
Edge insieme con 181 migranti (163 uomini, 18 donne e 37 minori)
sono stati sottoposti a fermo dalla Squadra Mobile e dalla
Guardia di Finanza di Salerno.
Si tratta di due tunisini - M.H. (classe 1978) e di B.T. (classe
1968) - indagati per organizzazione e gestione illegale
dell'ingresso nel territorio nazionale di cittadini stranieri.
Entrambi sono stati condotti nella casa circondariale di Fuorni.
Sei loro connazionali, tornati in Italia dopo una precedente
espulsione, sono stati invece arrestati ed espulsi dall'autorità
giudiziaria al termine di processo celebrato con il rito per
direttissima: cinque di questi sono stati condotti dalla Guardia
di Finanza nel centro di permanenza per i rimpatri di di
Gradisca di Isonzo (Gorizia).
Altri 14 tunisini stati raggiunti da un provvedimento di
respingimento e devono lasciare il territorio nazionale entro 7
giorni; altri 10 invece sono sono stati accompagnati nel centro
di permanenza per i rimpatri di Ponte Galeria (Roma).
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