Diciotto artisti, altrettante opere d'arte esposte ma soprattutto la magia di gonfiabili di ogni genere e grandezza. A Napoli sbarca Balloon Museum, che da questo pomeriggio e fino al prossimo 7 dicembre invade la Mostra d'Oltremare, forte dei numeri registrati finora nelle varie tappe europee (Madrid, Milano, Parigi e Roma) dove i visitatori complessivi hanno superato quota due milioni: "E la prevendita sta facendo registrare dati davvero molti significativi" spiegano da Lux Eventi, società organizzatrice della mostra, pronta prossimamente a sbarcare a New York per l'avvio del tour mondiale.
Ieri si è svolta l'anteprima stampa di Pop Air (questo il nome dell'esperienza immersiva proposta a Fuorigrotta), alla quale ha preso parte, in rappresentanza del Comune di Napoli, l'assessore alle Politiche giovanili, Chiara Marciani, che ha anche potuto toccare con mano l'interattività di alcune esposizioni: "Si tratta di un'occasione importante - spiega - per vivere tutti insieme la mostra. Famiglie, coppie, amici, grandi e piccini: tutti possono divertirsi". Sulla stessa lunghezza d'onda Maria Caputo, consigliera delegata della Mostra d'Oltremare: "Siamo convinti che i visitatori, che si annunciano numerosi, avranno modo di divertirsi".
Ad ospitare Pop Air di Ballon Museum sono gli spazi storici della Mostra d'Oltremare che accolgono, in una superficie di oltre 6.000 metri quadrati, installazioni dal carattere architettonico e ambientazioni oniriche costituite da elementi fuori scala che trasporteranno lo spettatore in un paesaggio surreale. "In tutto esponiamo opere di dicitotto artisti provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo - spiega Antonella Di Lullo del team curatoriale dell'evento - che si incontrano ancora una volta in Balloon Museum per dare mostrare ai visitatori la loro arte e il loro estro".
“Balloon Museum”, la mostra dedicata all’inflatable art, in tutte le sue declinazioni, interpretata da 18 artisti e collettivi d’arte internazionali, arriva a Napoli negli spazi della Mostra d’Oltremare, da domani 22 “Balloon Museum” sceglie Napoli come ultima città italiana prima della partenza per l’allestimento newyorkese. Giochi di specchi, videowall, una pioggia di bolle di sapone, giganti installazioni aeree e non, altalene sospese tra nuvole luminose, tunnel ipnotici ed una piscina grande 1000 metri quadri in cui lo spettatore può immergere, sono solo alcune delle opere che portano la firma di artisti internazionali e che possono essere toccate, provate, fotografate, riconfigurate. La mostra, che si articola in più spazi, riflette su tematiche attuali dando vita ad un’esperienza che unisce l'arte contemporanea al gioco, e che porta il pubblico alla socializzazione, toccando trasversalmente tutte le età. Ed è proprio attraverso il gioco che l’esperienza diventa più comprensibile, lasciando a chi la vive una propria ed intima interpretazione. "Napoli diventa sempre più attrattiva, per nuovi investimenti e grandi opportunità per ospitare eventi di livello internazionale – ha detto Remo Minopoli, presidente della Mostra d’Oltremare di Napoli. "Pop Air" di Balloon Museum ne è un esempio. Siamo certi che sarà un'attrazione incredibile per tutta la città. Seimila metri quadri espositivi, allestiti per l’occasione, una esperienza immersiva che ospita artisti da tutto il mondo. Un lavoro che ci vede in sinergia con il Comune di Napoli nel presentare eventi sempre di più di alto respiro”.
Appuntamento da domani pomeriggio: dal lunedì al giovedì apertura 14:00-21:00, il venerdì dalle 14:00 alle 22:00, il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 21:00.
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