Con l'apertura al pubblico di una
residenza teatrale riprende, dal 30 settembre prossimo, "il
Teatro delle Persone", il progetto della fondazione Trianon
Viviani di arte, partecipazione e socialità aperto alla comunità
e al territorio, ideato e diretto dal regista e pedagogista
Davide Iodice.
Pedagogia e prossimità alle fasce più sensibili ed esposte;
cura per le nuove generazioni; pluralità di culture e linguaggi.
Sono gli assi portanti di questa azione permanente con la quale
la fondazione teatrale di Forcella intende consolidare sempre
più la propria vocazione sociale e il proprio ruolo di presidio
culturale, aggregativo e formativo, attivando, attraverso la
pratica dell'arte, quella relazione d'aiuto così necessaria per
la crescita personale e civica delle fasce più svantaggiate e
fragili del nostro tessuto sociale.
Il programma delle attività partirà a fine mese con la
residenza teatrale "L'ora in cui non sapevamo niente l'uno
dell'altro", che inaugura il nuovo percorso della neonata
compagnia interculturale, nata dal laboratorio omonimo "Tutto il
mondo è paese". L'iniziativa è sostenuta da Trianon Viviani,
Dedalus/Officine Gomitoli, in collaborazione con Manovalanza
Teatro e la Scuola elementare del Teatro, per la regia di
Adriana Follieri.
I laboratorî, che si terranno ogni martedì e giovedì, sono
dedicati a diversi àmbiti espressivi: "Orchestrìa", per la
musica d'insieme, a cura di Forgat, parte del progetto didattico
della Scuola elementare del Teatro; i cicli "Officina" e
"Ricerca e Creazione", per la drammaturgia, regia e composizione
scenica, sempre parte dell'offerta formativa della Scuola
elementare del Teatro; "Segui la voce/dentro Forcella", per la
pedagogia, ricerca e creazione, dedicato ai più giovani e curato
da Putéca Celidònia; e le attività della compagnia, con attori e
attrici con diversa abilità della Scuola elementare del Teatro.
Il programma si concluderà con la seconda edizione del
festival 'il Teatro delle Persone' in cui, dal 21 al 31 maggio
2024, verranno presentati gli esiti dei laboratorî.
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