"La partita è stata gestita bene,
volevamo partire forte e segnare nel primo quarto d'ora, sono
contento che sia arrivato su una punizione laterale perché il
mio staff aveva lavorato su questa situazione. Sono contento per
Ostigard, abbiamo fatto la differenza nella gestione del gruppo,
Osimhen non ha iniziato ma è entrato con freschezza e ha fatto
un gol importante. Non abbiamo subito gol: oggi era importante
vincere, abbiamo imparato la lezione di Genova". E' un Rudi
Garcia rinfrancato dopo il poker servito al Via del Mare, quello
che si presenta in sala stampa.
"L'abbiamo dimostrata anche prima di oggi, vincendo le prime
due gare di campionato, poi abbiamo giocato un brutto primo
tempo in casa con la Lazio - prosegue il tecnico. Forse non
sempre con continuità, ma abbiamo sempre giocato per vincere.
Dobbiamo continuare a lavorare per aumentare la fiducia nei
calciatori. Non bisogna essere euforici, bisogna essere
misurati, cosa che non c'è stata dopo le partite con Genoa e
Bologna. Spero che tutti siano misurati, non so se saremo nelle
prime quattro dopo questa giornata, ma oggi abbiamo fatto il
nostro".
Infine una battuta sul momento di Osimhen: "I calciatori non
devono pensare alla prossima partita, l'allenatore invece deve
valutare agli equilibri fisici. Quando un giocatore sta molto
bene dal punto di vista mentale va tutto bene. Quando ha un po'
di stress per fattori extra-sportivi esiste il rischio di
infortuni e un allenatore deve fare le sue valutazioni".
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