La ricostruzione delle zone di
Ischia colpite dalle calamità naturali potrà godere del supporto
della Banca Europea degli Investimenti che ha avviato una
collaborazione con la struttura del commissario straordinario,
Giovanni Legnini, nell'ambito dell'accordo di consulenza tecnica
gratuita sottoscritto ad aprile scorso.
Oggi, nel corso di una riunione che si è svolta nella sede
del commissariato ad Ischia, sono stati presentati i primi
risultati delle analisi condotte sull'isola dai tecnici della
Banca Europea degli Investimenti. Lo studio della Bei
contribuirà a valutare gli effetti del cambiamento climatico
sull'isola verde, individuare le migliori soluzioni per
mitigarne gli effetti e implementare in modo sostenibile le
risorse. L'obiettivo è anche quello di definire i requisiti per
la progettazione degli interventi di ricostruzione post-sisma e
quelli contro il dissesto idrogeologico.
Queste analisi - è stato spiegato - servono per
caratterizzare l'intensità delle piogge massime dei prossimi
anni, prevedere l'aumento degli eventi estremi dovuto agli
allagamenti da mareggiate, quello dell'impatto sulla popolazione
delle ondate di calore che diventeranno più frequenti e più
intensi ed anche quello delle conseguenze del cambiamento
climatico sulle attività produttive dell'isola a partire da
turismo ed agricoltura.
"L'importante accordo di collaborazione con la Bei - ha
spiegato il commissario straordinario Legnini, che ha
partecipato alla riunione - darà sicuramente un contributo
tecnico e scientifico di altissimo livello per aiutarci nella
progettazione delle opere di mitigazione del rischio
idrogeologico e per l'avvio di una ricostruzione sostenibile e
sicura nell'interesse dei cittadini dell'isola".
Lo studio della Bei sarà completato e consegnato alla
struttura del commissario straordinario entro il prossimo mese e
successivamente presentato ai cittadini e alle istituzioni.
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