Samuele Ciambriello è il nuovo
portavoce della Conferenza dei garanti territoriali delle
persone private della libertà. Quarantasei i voti a suo favore:
dei 79 garanti di regioni e province autonome, di province e
aree metropolitane e di comuni aventi diritto, in 60 hanno
espresso la propria preferenza in presenza, per delega o da
remoto.
Docente universitario, scrittore, giornalista e garante delle
persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale
della Regione Campania, Ciambriello succede a Stefano Anastasìa,
garante del Lazio, portavoce della Conferenza dal 2018 ad oggi.
"Sono grato al collega Stefano Anastasìa per essere stato in
questi anni un punto di riferimento per l'intera Conferenza dei
Garanti territoriali. È la Costituzione il baluardo del nostro
agire da Autorità indipendente. La politica aiuta, coopera ma
non detta regole alle istituzioni di garanzia - ha sottolineato
Ciambriello -. Con un atteggiamento di dialogo e di relazioni
efficaci lavoreremo con Dap, Consiglio nazionale dei Garanti e
la comunità del terzo settore e dei cappellani delle carceri,
insieme alla comunità dei detenenti".
Operatore del privato sociale, fondatore della Cooperativa
"L'Agorà" per detenuti, presidente dell'associazione "La
Mansarda" che si occupa dal 1989 dei minori a rischio e delle
comunità d'accoglienza per minori, Ciambriello è stato eletto
per la prima volta Garante dal Consiglio regionale della
Campania nel 2017 ed è stato confermato nel febbraio del 2023.
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