'Tutto passato, basta polemiche.
Oggi parliamo del San Carlo sempre più sociale con le attività
delle Officine di Vigliena anche grazie allo sponsor Unicredit'.
È sereno e sorridente il soprintendente Stephane Lissner -
reintegrato nel suo ruolo dopo la decisione dei giudici avversa
al ricorso della stessa Fondazione - al lavoro per la prima del
9 dicembre e nella preparazione della stagione 2025.
"La prossima sarà bellissima, anche se non dovrei dirlo io.
Tutti gli artisti vogliono venire a Napoli", annuncia Lissner.
Il decreto che aveva portato al suo pensionamento sarà, come è
noto, al vaglio della Corte Costituzionale, ma intanto il San
Carlo va avanti spedito e con molta attenzione alle iniziative
sociali come ricordato anche dal sindaco e presidente della
fondazione lirica Gaetano Manfredi, al fianco di Lissner
nell'illustrazione del progetto voluto da due anni dallo stesso
manager francese con la dg Emmanuela Spedaliere.
Ascoltando un gruppo di giovani esibirsi nel foyer, Lissner
ammette "è un bel momento". Aggiungendo, con l'intenzione di
chiudere definitivamente il discorso: "Ho già vinto due volte
(sul reintegro e poi sul ricorso, ndr). Ora basta". La politica
entra troppo nelle istituzioni culturali?, gli viene chiesto.
"Succede in Italia come in Francia. Ma io faccio cultura. Questo
è il mio ruolo".
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