Servono più marine, più porti e
infrastrutture in Italia altrimenti la nautica va a picco: è
l'appello al governo che lancia da Napoli il presidente di Afina
(Associazione filiera italiana della nautica), Gennaro Amato, in
occasione dell'inaugurazione di 'Navigare'.
Parlando al Molo Luise, a Mergellina, dove da oggi al 26
novembre si terrà la 37ma edizione del Salone Nautico
Internazionale, Amato ha, infatti, chiesto un maggior impegno
dell'Esecutivo e delle istituzioni locali per aiutare il
settore: "Occorre sostenere l'industria nautica che, specie nel
segmento delle imbarcazioni dai 5 ai 12 metri, sta registrando
notevoli incrementi di fatturato. Tuttavia a ciò non corrisponde
un'adeguata dotazione infrastrutturale e Napoli è l'esempio di
quanto sia necessario intervenire al più presto per avere un
numero maggiore di posti-barca".
Amato ha anche annunciato la volontà di portare avanti a
Napoli un progetto che prevede nell'area di Mergellina
"l'allungamento del molo di sovraflutto di 250 metri,
utilizzando gli scogli, e realizzando 6 pontili galleggianti
perpendicolari da 100 metri lineari ognuno in modo da ottenere
1200 metri lineari di attracco con la possibilità di ormeggiare
350-400 imbarcazioni". Il prolungamento favorirebbe, secondo il
presidente di Afina, anche "la protezione della linea costiera
e, di conseguenza, eviterebbe la corrosione dell'attuale 'diga
borbonica' del lungomare. Ci siamo già incontrati con l'Autorità
Portuale, con il Comune e altri enti; ora è giunto il momento di
sederci intorno ad un tavolo e concretizzare l'idea".
L'aumento delle società espositrici, cantieri costruttori,
concessionari, rivenditori di accessori e di servizi, si
aggiunge all'aumento del numero di imbarcazioni presenti
rispetto all'edizione del 2022. Crescono anche gli spazi
espositivi, grazie all'ancoraggio di un molo galleggiante
aggiuntivo di 100 metri, che offre 200 metri di attracco
sommando le due murate, portando così ad oltre 600 i metri
lineari di banchina.
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