/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuova 'Edicola parlante' a Napoli a difesa migrante arrestato

Nuova 'Edicola parlante' a Napoli a difesa migrante arrestato

"Accusato di favoreggiamento immigrazione ma salvò 60 persone"

NAPOLI, 24 novembre 2023, 18:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Prende le difese di un migrante accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina la nuova 'Edicola parlante' a Napoli che dopo i casi di Julian Assange e di Mario Paciolla, cooperante italiano morto in Colombia nel 2020, offre le sue serrande chiuse all'affissione di articoli su argomenti e storie che trovano poco spazio sulla stampa tradizionale.
    Il migrante, arrivato dalla Libia a Napoli lo scorso febbraio, è stato arrestato con l'accusa di essere lo scafista anche se - come dichiarano i suoi legali - lui ha sempre sostenuto di aver condotto l'imbarcazione, ma solo per salvare la gente sul barcone dopo che i veri scafisti li avevano abbandonati in mezzo al Mediterraneo. Versione, questa, confermata anche da alcuni compagni di viggio al loro approdo al porto partenopeo.
    Durante la performance a cura dei creativi di 'Liberi edizioni', con il volto coperto da una maschera di Assange, l'edicola nei pressi della stazione ferroviaria è stata tappezzata da grandi fogli di giornale corredati da foto di migranti per rendere noto il caso del giovane arrestato in attesa di giudizio. E il titolo scelto per l'articolo "Processo al capitano" è un chiaro riferimento al film di Garrone 'Io capitano' che narra proprio dell'odissea vissuta da due giovani per raggiungere l'Europa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza