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Crac Comune Piedimonte Matese, invito a dedurre per l'ex sindaco

Crac Comune Piedimonte Matese, invito a dedurre per l'ex sindaco

E per altri 4 amministratori.Corte Conti:"Responsabili dissesto"

CASERTA, 18 gennaio 2024, 17:46

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Cinque inviti a dedurre sono stati notificati dalla Guardia di Finanza all'ex sindaco di Piedimonte Matese (Caserta) e ad altri quattro ex amministratori pubblici, tutti ritenuti responsabili del dissesto, dichiarato nel 2019, del comune dell'area matesina. I militari hanno agito su delega della Procura della Corte dei Conti Campania, guidata dal procuratore regionale Antonio Giuseppone.
    Con l'atto notificato, si legge in una nota del comando provinciale di Caserta della Guardia di Finanza, "la Procura intende sanzionare chi ha fatto 'fallire' il Comune chiedendo che vengano comminate le sanzioni previste dalla legge e cioè, oltre a quella pecuniaria, l'incandidabilità, per un periodo di dieci anni, alle cariche politiche".
    Per i magistrati contabili che hanno firmato l'invito, gli amministratori in carica tra il 2015 e il 2016, in particolare il sindaco Vincenzo Cappello, l'assessore al Bilancio Attilio Costarella, il presidente del Consiglio Benedetto Maria Iannitti, e i due revisori dell'epoca Luciano Bloisi e Cerbo Antonio, "pur a conoscenza della situazione precaria e di grave crisi finanziaria del Comune, non hanno posto in essere alcuna azione necessaria a contrastare, ridurre o eliminare il deficit del Comune, ed anzi hanno contribuito con le loro condotte ancor più a causare il dissesto dell'ente comunale".
   

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