Una buona comunicazione per rendere
il cittadino informato e, dunque, più consapevole: è uno dei
punti illustrati dal ministro per la Protezione civile Nello
Musumeci in una riunione, sul fenomeno bradisismo ai Campi
Flegrei, svoltasi in Prefettura a Napoli. Riunione convocata per
verificare lo stato di attuazione del decreto sui Campi Flegrei,
convertito nella legge n.183 del 7/12/2023.
"Stiamo lavorando con la collaborazione della comunità locale,
quindi dei Comuni, della Regione, della Prefettura e con il
coordinatore della Protezione Civile per affrontare tutti i temi
legati alle misure preventive: buona comunicazione, piano
speditivo di evacuazione, accertamento della vulnerabilità degli
edifici, potenziamento degli uffici tecnici. Sono questi i temi
che fanno parte del decreto legge adottato ad ottobre,
convertito in legge. I piani sono stati già avviati, ogni
istituzione ha mantenuto o rispettato l'impegno previsto dalla
legge. Chiusa la prima fase, passiamo alla seconda" ha spiegato
il ministro "Io sono convintissimo che dobbiamo partire da una
buona comunicazione alle famiglie, ai genitori, ai bambini e ai
ragazzi delle scuole affidata ai mezzi di informazione, ma anche
ad una apposita app, ai siti istituzionali, ai volontari che
vanno in giro. Credo che un cittadino informato sia un cittadino
consapevole. E un cittadino consapevole è un cittadino in parte
tutelato".
Per quanto riguarda il piano di vulnerabilità, il ministro ha
detto "Partirà nei prossimi giorni ed è un lavoro
particolarmente delicato. Naturalmente sarà una ricognizione
speditiva e, in parte, a campione a seconda della omogeneità del
costruito. Non ci facciamo troppe illusioni, ma sono convinto
che servirà ad avere un quadro più dettagliato e completo della
situazione oggetto della nostra analisi". All'incontro il
prefetto di Napoli Michele di Bari, Regione Campania, Comune di
Napoli, Città Metropolitana, i Comuni di Bacoli e Pozzuoli e il
Capo dipartimento nazionale della Protezione Civile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA