Oltre tremila studenti in cinque giorni: si chiude oggi con un bilancio positivo l'Open Week 2024 dell'Università Suor Orsola Benincasa, l'appuntamento con l'orientamento alla scelta dell'Università che l'Ateneo napoletano ha 'brevettato' da 18 anni. "Un successo crescente - affermano al Suor Orsola - dovuto alle modalità innovative del suo svolgimento come le 'pillole' di lezioni sugli argomenti attuali: dall'intelligenza artificiale alla sostenibilità economica ed ambientale ma anche per la presenza di simulazioni guidate ai test d'ingresso per l'iscrizione al prossimo anno accademico. Un'occasione "molto formativa", si afferma, perché anche quest'anno l'Università Suor Orsola Benincasa sarà il primo Ateneo del Mezzogiorno ad avviare le prove selettive per l'immatricolazione all'anno accademico 2024-25.
Si parte il 14 marzo con quattro diverse sessioni giornaliere di test e con una procedura interamente telematica di prenotazione (info e bando in primo piano su www.unisob.na.it) che consente di scegliere giorno ed orario (anche pomeridiano) in cui sostenere il test. Quattro i percorsi di laurea coinvolti: il corso di laurea triennale in Economia aziendale, che dal 2016 è il primo in Italia specificamente dedicato alla Green Economy, quello triennale in Scienze della Comunicazione, il corso triennale in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva e il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, l'unico a numero programmato nel Mezzogiorno (aperto a 150 allievi all'anno) nel settore degli studi giuridici. "Informarsi, valutare, testare, magari riprovare e poi scegliere in modo consapevole": questa la 'filiera' del sistema di orientamento dell'Ateneo napoletano ricostruita dal rettore Lucio d'Alessandro, che ricorda come al Suor Orsola i test d'ingresso siano gratuiti e come, per chi non dovesse superare il test o per chi volesse provarlo solo più avanti, ci saranno altre due sessioni in calendario (dal 15 al 18 luglio e dal 16 al 23 settembre). "Prevedere il numero programmato per quasi tutti i nostri corsi di laurea - sottolinea il rettore - anche laddove non è imposto dal Ministero è uno dei 'marchi di fabbrica' del nostro sistema didattico che vuole essere 'sartoriale' perché cucito, anche in divenire, sulle esigenze di ogni singolo studente. Soltanto grazie a questi numeri 'a misura di studente' insieme con i nostri docenti, i nostri tutor e il nostro personale tecnico-amministrativo riusciamo a prenderci cura di ogni nostro singolo allievo sin dal momento in cui va orientato alla scelta universitaria ed anche dopo che si è laureato, quando il nostro Ufficio di Job Placement lo segue individualmente in uno dei momenti più importanti della sua vita: lo sbocco occupazionale".
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