Era a bordo di un'auto rubata
quando il mezzo, per cause ancora non chiare, ha preso fuoco. Si
è ferito così, con il 70% di ustioni sul corpo un 38enne che a
Pomigliano d'arco, dai domiciliari è finito in ospedale e
rischia la vita. Nella sua casa sono state trovate anche armi e
droga.
Secondo quanto al momento ricostruito dai carabinieri della
stazione di Castello di Cisterna, l''utilitaria è risultata
provento di rapina commessa il 10 marzo scorso ad Afragola.
L'uomo, Salvatore Esposito, era a bordo di quell'auto quando
tutto ha preso fuoco. I carabinieri hanno così perquisito
l'appartamento di Esposito e, in una cantinola, hanno trovato
una pistola beretta con matricola abrasa e col colpo in canna e
un'altra pistola calibro 8 a salve ma modificata senza tappo
rosso.
E ancora uno scaldacollo e un passamontagna, 79 grammi di
cocaina, quasi 1 chilo e 800 grammi di marijuana e 2 stecchette
di hashish, due fucili a canne mozze calibro 12, 2 caschi
integrali, una mazza da baseball, tre coltelli a scatto, due
ricetrasmittenti, 70 proiettili calibro 9.
Tutto il materiale è stato sequestrato e sarà sottoposto ad
accertamenti balistici e dattiloscopici. Del possesso dovranno
risponderne il 38enne, al quale è stata contestata anche la
ricettazione dell'auto rapinata e l'evasione dagli arresti
domiciliari, il figlio arrestato per porto di armi clandestine e
detenzione di droga a fini di spaccio e la moglie, deferita in
stato di libertà.
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