Le imminenti festività
pasquali e le recenti azioni per eliminare gli abusi all'interno
delle aree mercatali di Torre del Greco condotte dalla polizia
municipale, hanno spinto questa mattina gli stessi vigili
urbani, gli agenti del locale commissariato di polizia, i
militari della locale Guardia Costiera e personale dell'Asl
Napoli 3 Sud a promuovere un'azione sinergica all'interno delle
"piazzette" cittadine (comprese tra largo Santissimo e via
Falanga).
Alla fine di una mattinata che ha visto impegnate quattro
squadre miste equamente distribuite, il bilancio parla di cinque
pescherie ed un venditore ambulante trovati in possesso di
prodotti ittici (tra questi spigole, orate, merluzzi e salmone)
posti in vendita ma privi di etichettatura e senza che ne fosse
garantita la necessaria tracciabilità. Per tali prodotti, i
titolari degli esercizi commerciali non sono stati in grado di
fornire alcuna informazione utile a risalirne alla provenienza.
Per questo motivo ai danni degli operatori sono stati elevati
sei verbali, ciascuno di 1.500 euro, mentre la mercanzia
risultata priva di tracciabilità, circa 200 chili in tutto, è
stata sequestrata e successivamente avviata a distruzione.
Alcuni esemplari, riconosciuti vitali dal competente medico
veterinario dell'Asl (quali molluschi, granchi nostrani e
lumachine) sono stati invece rimessi in mare.
Nel corso dell'attività di controllo, i medici della Napoli 3
Sud hanno anche multato il titolare di un deposito di prodotti
ittici a causa del cattivo stato igienico di questi ultimi.
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