Le tre 'musiche sorelle' del
Mediterraneo si ritrovano domani, 26 aprile, su un palco
napoletano per salutare il festival "Sea and You"; dopo il
debutto in Andalusia e il bis a Porto, alla Galleria Toledo dei
Quartieri Spagnoli ci sarà l'epilogo del progetto ideato proprio
dal direttore artistico e co-fondatore di Napulitanata, Mimmo
Matania. Ispirandosi alla canzone "'O mare e tu" del cantautore
Enzo Gragnaniello, che sarà ospite speciale, sul palco saliranno
gli ensemble di flamenco spagnolo e fado portoghese, per poi
lasciare spazio alla musica del Vesuvio. A condurre la serata lo
showman Gianni Simioli.
"Mescolando il ritmo e la melodia alla coreutica e rendendo
cristalline le relazioni con la saudade e il duende - rileva
Matania - la canzone napoletana d'arte, il flamenco, il fado
dimostrano di condividere un generoso orizzonte espressivo".
Organizzato da Napulitanata con Caja Granada Fundacíon e Ideal
Fado, grazie al co-finanziamento dell'Unione Europea, con il
patrocinio di Regione Campania, Comune, Napoli-Città della
Musica e
Comune di Maia, "Sea and You" annuncia la volontà di una
seconda edizione inseguendo la sperimentazione tra canzone
napoletana e le differenti arti creative. Nel live d di domani
Napulitanata proporrà un excursus tra "Luna Nova" di Salvatore
Di Giacomo e "Luna rossa" di Vincenzo De Crescenzo. Il
maestro Renato Carosone sarà affidato al pianista Pasquale
Cirillo e il totem "'O sole mio" brillerà in versione assai
fragile
rispetto agli standard. "Questa canzone-monumento - si
sottolinea - è il finale del live perché è il climax del feeling
che si è creato tra noi e il pubblico di tutto il mondo. Circa
50mila visitatori in appena sette anni di esistenza di
Napulitanata, l'unica sala a Napoli che propone stabilmente
concerti di canzone d'arte partenopea". In questo speciale
concerto-epilogo, sarà registrato un cd "Sea and You" che
raccoglie le esibizioni dei tre repertori.
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