Numerose violazioni delle normative
fiscali da parte degli ambulanti ma non solo, rilevate,
lavoratori "in nero", un terreno di 1.500 metri quadrati, a
pochi chilometri dagli Scavi Archeologici, adibito abusivamente
ad area sosta di camper di turisti, per lo più stranieri, in
spregio della normativa ambientale afferente allo scarico delle
acque reflue e delle leggi di pubblica sicurezza. Si sono
intensificati, nei giorni scorsi a Pompei, in costanza
dell'afflusso di pellegrini nel mese mariano, i controlli della
Guardia di Finanza nei pressi del Santuario della Beata Vergine
Maria del Santo Rosario.
La titolare del parcheggio abusivo per camper è stata
denunciata perché vendeva senza autorizzazione alimenti e
bevande, anche liquori, privi del contrassegno di Stato.
I "baschi verdi" del Gruppo Torre Annunziata, sempre nelle
vicinanze del centro cittadino di Pompei, hanno, inoltre,
sottoposto a controllo 210 persone e 118 veicoli: comminate
numerose sanzioni al Codice della Strada e sequestrate tre auto
senza assicurazione e revisione periodica.
Denunciato, inoltre, un autista che trasportava turisti senza
licenza. Infine segnalato alla Prefettura di Napoli una persona
per violazione delle disposizioni del Testo Unico stupefacenti.
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