Proteggere il mare e
prevenire la dispersione di rifiuti nell'ambiente: sono le due
tematiche poste alla base di Spazzapnea, l'operazione "fondali
puliti" che torna per il sesto anno. Una competizione nazionale
nel segno della tutela della natura in programma nella mattinata
di domenica 9 giugno e che si svolgerà in contemporanea in sette
diverse città italiane.
Tra queste anche Torre del Greco che, grazie al coordinamento di
Apnea Academy e Spazzapnea odv e al coinvolgimento del Circolo
Nautico guidato da Gianluigi Ascione e della Guardia Costiera,
torna protagonista dopo i buoni riscontri ottenuti lo scorso
anno. Con la città del corallo, protagonista dell'iniziativa
saranno anche Genova, Marina di Pisa, Ancona, Roma, Bari e
Ustica.
Scopo della manifestazione è premiare chi riuscirà a recuperare
più rifiuti dai fondali dell'area prescelta, che nel caso di
Torre del Greco sarà quella a ridosso del porto: si tratta di
una gara durante la quale i partecipanti, divisi in squadre, si
trasformano in veri e propri spazzini del mare e, immergendosi
in apnea, recupereranno il maggior numero di scarti destinati
altrimenti a restare in acqua.
L'evento, nato nel 2018 a Genova con l'intento di sensibilizzare
l'opinione pubblica sulla tutela dell'ambiente marino e
riproposto poi in altre locali (come Capri, Venezia, Bari e
Palermo), ha sempre riscosso notevole successo, attirando un
pubblico sempre più vasto. "L'appuntamento di quest'anno -
spiegano gli organizzatori - intende rafforzare il successo
delle passate edizioni. Spazzapnea è infatti una gara di apnea
mirata alla raccolta di rifiuti sommersi, in particolare di
plastica".
L'evento gode del sostegno dell'amministrazione di Torre del
Greco del sindaco Luigi Mennella che, attraverso
l'interessamento dell'assessore ai rifiuti Antonio Ramondo, ha
coinvolto la ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti
per il recupero e lo smaltimento di quanto recuperato dai
partecipanti a Spazzapnea.
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