Con l'87% di raccolta
differenziata, Baronissi (SA) è la prima città "Rifiuti Free" -
con oltre 15.000 abitanti - in provincia di Salerno anche nel
2024. Comuni Rifiuti Free vuol dire corretto funzionamento della
raccolta, dove ogni cittadino produce, al massimo, 75 kg di
secco residuo all'anno, ovvero di rifiuti indifferenziati
avviati allo smaltimento. Dal report reso pubblico oggi da
Legambiente, emerge nello specifico che Baronissi è prima in
provincia di Salerno per i comuni con oltre 15.000 abitanti per
la produzione pro capite di secco residuo.
"Si tratta di un importante risultato, - spiega Anna Petta,
sindaco di Baronissi - raggiunto anche nella classifica
nazionale di Legambiente, che dimostra l'efficacia del modello
di gestione dei rifiuti applicato e conferma come la tutela
ambientale sia un obiettivo raggiungibile. Baronissi si attesta
come Comune riciclone da anni, merito dei cittadini, che ormai
hanno capito l'importanza della raccolta differenziata, e degli
operatori che ogni giorno lavorano per realizzare un efficiente
porta a porta".
Il titolo di "riciclone" spetta ai Comuni che hanno una raccolta
differenziata superiore al 65%, ma Baronissi già da anni ha
superato il 75%.
"Baronissi - aggiunge Alfonso Farina, assessore all'Ambiente del
Comune di Baronissi - ha raggiunto alti standard di raccolta
differenziata grazie a 15 anni di impegno e progettualità.
L'attenzione ai rifiuti e al decoro resta centrale
nell'amministrazione di Baronissi. Questo è un premio simbolico,
ma per la nostra città deve essere motivo di vanto e
soddisfazione: i nostri cittadini, insieme al lavoro certosino
dei nostri operatori ecologici, riescono a contribuire alla
salvaguardia dell'ambiente e al rispetto del nostro territorio".
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