Parte il progetto
NeWMALab-Neapolitan World Music and Arts Lab, organizzato
dall'associazione di promozione sociale Le Kassandre con il
supporto del Comune di Napoli nell'ambito del macro progetto
Napoli Città della Musica. L'iniziativa, sociale e culturale, si
sottolinea, "è volta a favorire l'inclusione a creare un forte
senso di comunità e solidarietà tra donne e mira a promuovere
l'incontro tra diverse culture e comunità presenti sul
territorio napoletano, utilizzando il linguaggio universale
della voce e del corpo come strumenti di espressione e
connessione". "Napoli Città della Musica non è solo spettacolo,
ma anche inclusione, solidarietà, crescita condivisa" afferma il
delegato del sindaco per l'industria musicale e l'audiovisivo,
Ferdinando Tozzi.
Il progetto offrirà alle donne migranti e alle donne
italiane, in particolare le utenti dei Centri Antiviolenza,
un'opportunità di condivisione e crescita attraverso l'arte
"sostenendo così il processo di fuoriuscita dalla violenza e la
ricostruzione dell'empowerment femminile". Da settembre fino a
novembre, il lunedì ed il venerdì, prenderanno il via due
laboratori artistici gratuiti: Laboratorio di Danza Etnica e
Coreografia condotto da Diana Magri e il Laboratorio di Canto e
Coro Multietnico guidato da Ciro Riccardi e Tatsiana Liavusik
con la collaborazione del gruppo Bagarija Orkestar e cantanti e
musiciste della scena napoletana come Antonella Monetti,
DubMarta e Annalisa Madonna. L'esperienza laboratoriale
culminerà con uno spettacolo 'partecipato' che si terrà il 12
dicembre nel Teatro Bolivar.
Dal 26 luglio le iscrizioni sono aperte. Occorre compilare il
form al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdkLWvaWpyQMv5E_tpAEbwN
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